Il Silbo Gomero

ll Silbo Gomero è un linguaggio conosciuto come la “lingua dei fischi”.

Questo idioma è stato creato dai Guanci, un antico popolo di pastori delle Canarie e viene attualmente utilizzato da alcuni abitanti dell’isola di La Gomera.

Nel Silbo Gomero per poter esprimere circa 4000 parole si utilizzano quattro consonanti e due vocali e ognuna di esse viene rappresentata da un fischio, il quale a sua volta viene distinto in base alla sua continuità. 

La morfologia del territorio dell’isola, che è ricca di grandi gole e precipizi, ha fatto sì che i pastori dovessero trovare un modo più semplice e comodo per comunicare anche attraverso grandi distanze. E così è nato il Silbo. 

Il linguaggio fischiato esisteva prima dell’arrivo dei coloni spagnoli e veniva parlato anche su isole come Tenerife e El Hierro e venne divulgato lungo tutto il XVII secolo. Nel 1976 era sopravvissuto solo nell’isola di El Hierro. Ma negli anni novanta è stato reinserito anche sull’isola di La Gomera.

I suoi locutori, conosciuti come “fischiatori”, volendone conservare l’utilizzo, hanno valutato se insegnarlo gratuitamente e volontariamente in un centro dedicato. Questa iniziativa è stata accolta in maniera molto positiva in modo particolare dalle associazioni dei genitori-insegnanti tanto che si è deciso di insegnare il Silbo Gomero nelle scuole a partire dal 1999.

Nel 2009 è stato inserito dall’UNESCO nell’elenco del Patrimonio Immateriale dell’Umanità indicandone l’importanza come sistema di comunicazione adeguato al territorio dell’isola.

Il Silbo Gomero è tra le più significative e considerevoli manifestazioni culturali delle Canarie ed è ritenuto una parte fondamentale dell’identità dell’isola di La Gomera tanto che i suoi abitanti lo utilizzano nei loro riti tradizionali e nelle festività religiose. 

Ad oggi è l’unico linguaggio fischiato presente in tutto il mondo e si conta che siano circa 20.000 persone a parlarlo.

Se siete curiosi di sentire il fischio dei Guanci vi rimando a questo video 

https://www.youtube.com/watch?v=UTtaKWnLqkY e buona visione!

di Giorgia Delmonte